LARICE NATURALE

Il larice è un legno di essenza resinosa e compatta

Grazie alle sue proprietà di resistenza all’umidità e durevolezza nell’esposizione agli agenti esterni è utilizzato per qualsiasi realizzazione esterna : recinzioni, steccati, paravalanghe, usi speciali in agricoltura, ingegneria naturalistica e ripristino ambientale…
Le caratteristiche intrinseche del larice ne permettono un utilizzo al naturale per esterni, ottenendo un’elevata resistenza agli agenti atmosferici che normalmente può essere raggiunta solo con l’impregnazione in autoclave. Il larice cresce in zone a condizione climatica molto difficile dove la crescita delle piante risulta essere molto lenta. Per questo presenta anelli di crescita vicinissimi che conferiscono al legno alta densità, resistenza meccanica e una peculiare resistenza agli agenti atmosferici. Il larice fornisce un ottimo legno, di color rosso, resistente, profumato e ricco di resina, anche immerso nell’acqua diventa resistentissimo.

CASTAGNO

Il castagno e’ considerato la specie arborea italiana

con maggiore versatilità d’uso, grazie alle sue buone caratteristiche tecnologiche:
è poco sensibile alle variazioni di umidità e temperatura, inoltre la presenza del tannino all’interno del legno ne favorisce la durabilità, rendendolo particolarmente valido per gli impieghi all’aperto. Il tannino presente nel castagno in quantità superiore, rispetto alle altre specie arboree, rende il legname particolarmente resistente all’usura del tempo questo permette di evitare trattamenti del legno contro gli effetti di pioggia, vento e intemperie.

PINO

trattato in autoclave

Pino silvestre o pino nordico, ogni pianta che cresce in climi particolarmente freddi ha uno sviluppo molto lento, di conseguenza la fibra stretta gli conferisce una resistenza notevole agli agenti atmosferici che con il trattamento in autoclave si va a rinforzare, vengono scelti legnami di 1ª qualità e legni fuori cuore.

TRATTAMENTO IN AUTOCLAVE

Per prolungare la vita del legno lo si sottopone a un trattamento

specifico in autoclave da cui si effettua prima una stato di sottovuoto e successivamente una pressione impregnando cosi’ una miscela di sali di boro e rame (non meno di 6/7 kg per mc) questa miscela è l’impregnante WOLMANIT CX 10 (senza cromo) prodotto ecologico atossico, il trattamento finisce con il fissaggio a vapore a oltre 90°.Il legno cosi’ impregnato di sali è più resistente agli agenti atmosferici, alle muffe e marciumi.

DURATA E MANUTENZIONE

Il legno cosi’ trattato ha una durata cinque volte superiore

di un legno naturale, tuttavia è ancora un elemento vivo,soggetto quindi alle variazioni di temperatura e umidità, eventuali fessurazioni o screpolature non sono un difetto ma una caratteristica strutturale del materiale, che non va a pregiudicare la resistenza e la durata. Si consiglia un trattamento superficiale per ravvivare il legno con impregnanti a base d’acqua almeno ogni due anni , non necessita di nessuna carteggiatura.